L'influenza
del Movimento
si nota
nel posto di primo piano
occupato dalla Parola,
en una nuova
forma di preghiera più
spontanea
e comunitaria,
sul clima ospite
e di fraternità,
e il nuovo stile pastorale
Per sette anni Il Movimento della Parola di Dio missione nel quartiere San Atilio, Jose C. Paz, prov. Buenos Aires, Argentina. Qui P. Jose Maria, incarico pastorale del luogo, sintetizza ciò che è stato il contributo di Movimento in questi anni.
Il contributo del Movimento a me sembra che è stato molto importante e molto positivo. Ciò è sottolineato molto di più data la sua molto limitata presenza, sia nel tempo che il numero di persone. Anche bisogno di aggiungere che la situazione in cui hanno realizzato il loro compito è stato particolarmente difficile: una situazione di oppressione del popolo locale, inizio della presenza della Chiesa nel luogo, situazione molto poco umanizzate nella maggior parte dei catechisti (core con cui lavorate).
Negli ultimi tre anni, la comunità è cresciuta molto evidente, sia esternamente che internamente. E questo era in gran parte dovuto alla presenza e il lavoro della gente del Movimento.
L'influenza positiva ha superato i confini del quartiere. È stata sentita con forza nel Movimento Catechistico "Famiglia di Gesù", che coinvolge catechisti de cinque centri, vicini a San Atilio. A questo punto una parte di esse qualcosa di più di un centinaio di catechisti.
Questa influenza è dovuta alla presenza di Cecilia nelle riunioni di coordinatore e campi, alle giornate e ritiri animati per persone o gruppi del Movimento, al lavoro dei catechisti a San Atilio e, soprattutto, quello che ho ricevuto e assorbito il Movimento e che influenza a tutto il lavoro pastorale, sia con i catechisti come comunità in altri settori. È molto probabile che questa influenza ha i suoi principali effetti in futuro.
Al momento del calcestruzzo ciò che ha sentito l'influenza del Movimento, penso che si può citare quattro punti principali:
• Il posto di primo piano occupato dalla Parola: In ogni incontro, ogni momento di preghiera, nella vita quotidiana e la preghiera per i catechisti. Inoltre, una nuova forma di incontro con Dio nella Parola, più vitale, fiducioso e impegnato.
• Una nuova forma di preghiera: Una preghiera più spontanea e comunitaria. La valutazione intensa dei tempi di preghiera nella vita cristiana e del catechista. Un luogo più importante per la preghiera ad ogni incontro con i catechisti, con i bambini, i genitori. Un modo più vivo di fare del canto, preghiera.
• un clima di accettazione e di fraternità: Dal amore e calore umano. Da una vicinanza sincera. Da una molto visibile preoccupazione di essere affettuoso con tutti. Dalla volontà di essere i primi sul posto di lavoro.
• Un nuovo stile pastorale: con un accompagnamento (pastorale) personale il più vicino possibile. Con una valutazione di ogni persona e la potenzzazione dei loro carismi. Con particolare attenzione ai segnali che vengono visualizzati. Con un criterio di profondità nel corso larghezza. Con un senso di proiezione storica: programmazione, valutazione, pazienza. Con un criterio chiaro di non piantare lo que non si può prendere cura, di non sollevare, che non può essere contenuto. Con un particolare interesse per quei momenti di sofferenza o difficoltà.
Per quanto riguarda me personalmente, il Movimento mi ha dato molto negli aspetti che ho menzionato. Ho notato un grande cambiamento in me più di pochi anni, e credo che in larga misura, questa trasformazione è data dal contatto, la conoscenza e influenze delle persone nel Movimento.
Jose Maria Aguirre, msf |
© Il Movimento della Parola di Dio, una comunità pastorale e discepolare cattolica. Questo documento inizialmente è stato pubblicato dalla relativa Editrice della Parola di Dio e può essere riprodotto a condizione che accenni alla relativa origine. |